3 consigli per pianificare gli sprint del tuo progetto #agile
Mercoledì Agile è la nuova rubrica del nostro blog: ogni mercoledì troverete delle piccole pillole di project management agile, per percorrere insieme i punti più importanti dell’approccio agile nella gestione dei progetti.
Se da un lato agile può aiutarvi ad affrontare i cambiamenti e l’incertezza, a migliorare la probabilità di successo dei vostri progetti, è anche vero che l’adozione di agile non è sempre facile e veloce: settimana per settimana, cercheremo di supportarvi!
Come abbiamo visto nel post di introduzione al project management agile, all’interno di un progetto agile le feature sono create in piccoli pacchetti di lavoro chiamati sprint.
Sappiamo anche che il ciclo di vita dei progetti Agile si divide in 5 fasi: Envision, Speculate, Explore, Adapt e Close e che si passa attraverso la fase di envision una sola volta (segui questo link per scoprire cosa accade nella fase di envision). Dopodiché si passa attraverso le prossime tre fasi, Speculate, Explore e Adapt, per ogni sprint.
Quindi, prima di vedere nel dettaglio le fasi successive, capiamo come pianificare al meglio gli sprint.
Prima di tutto, la maggior parte degli sprint durano da 4 a 12 settimane (come abbiamo detto questa durata include le fasi di speculate, explore, e adapt)
Determinare la durata dello sprint e il numero di feature che cercherai di realizzare durante ogni sprint fa parte della cosiddetta “sprint structure”. Sicuramente vorrai creare una sprint structure appropriata per il tuo progetto, ma come deciderne la durata?
Per iniziare, puoi pensare di pianificare una settimana per la fase di Speculate e una per la fase di Adapt. Col tempo, capirai cosa puoi realizzare in quelle tempistiche, e se necessario, accorciarle o allungarle.
L’unica eccezione è la fase di Speculate del primo sprint che sarà più lunga perché dovrai pianificare l’intero progetto, non solo lo sprint.
Cosa fare per determinare la migliore struttura per lo sprint:
- fai una lista completa di feature da sviluppare
- fai una stima delle tempistiche
- dopo di che, puoi creare un raggruppamento logico di feature
Le feature possono essere raggruppate in base a:
– la priorità data dal business
– lo staff tecnico disponibile per un determinato sprint
– le risorse business disponibili per un determinato sprint
– area di business.
Le stime per la dimensione (size estimates) delle feature non devono essere dettagliate: puoi per esempio dividerle in breve, media e lunga durata e dare un numero di ore ad ogni categoria. Visto che le stime vengono perfezionate durante ogni fase Speculate, potrai poi aggiustarle se c’è bisogno.
- basandoti sul numero di risorse nel tuo team e sulla dimensione delle feature che vuoi realizzare in ogni sprint, puoi determinare la migliore durata dei tuoi sprint.
Alcuni consigli?
– Scegli una durata e cerca di attenerti a quella, mantenendo ogni sprint della stessa lunghezza. Questo aiuterà il tuo team ad avere un certo ritmo.
– Molti team lavorano meglio con sprint brevi e ben focalizzati. Potresti fare un test (nel primo sprint) per vedere se funziona con il tuo team!
– Puoi aumentare o diminuire le feature pianificate in un determinato sprint per migliorare il lavoro. L’importante è ricordare che la durata complessiva degli sprint e la durata del progetto devono rimanere le stesse.
Continua…
Hai perso i primi blog post della serie? Mercoledì Agile – INTRO, 5 caratteristiche di un progetto Agile di successo, Il ciclo di vita di un progetto Agile, La prima fase del tuo progetto agile, Documentazione agile: minima ma fondamentale!
Project Management Agile: come scegliere il metodo adatto ai tuoi progetti? Scoprilo scaricando gratuitamente l’articolo del nostro formatore Fabio Savarino!